World Cup 2024: Cicinelli quarto nella seconda tappa ad Ankara

L’Italia del Pentathlon Moderno sorride nella seconda tappa della World Cup 2024. Ad Ankara, in Turchia, Matteo Cicinelli (Carabinieri) ha sfiorato il podio conquistando un preziosissimo quarto posto. Undicesimo Giorgio Malan (Fiamme Azzurre). Nella finale femminile in top ten le due azzurre Alice Sotero (Fiamme Azzurre), ottava e Alessandra Frezza (Aeronautica Militare), nona. Sotero, Frezza e Cicinelli sono, così, matematicamente qualificati per la finale di World Cup, in programma sempre ad Ankara a fine maggio. Il 26enne pentatleta romano ha conquistato punti preziosissimi nell’Olympic Ranking (102 al momento) e gareggerà anche a Budapest la prossima settimana nella terza tappa, per andare a caccia di altri punti importanti. L’Italia, infatti, può centrare l’ultima carta olimpica nel pentathlon moderno, la quarta complessiva e seconda in campo maschile, dopo quelle conquistate da Elena Micheli (Carabinieri), Alice Sotero e Giorgio Malan nel 2023.

Nella finale maschile, disputata nel pomeriggio e ritardata a causa del maltempo, la vittoria è andata al coreano Changwan Seo con 1497 punti, davanti ai due egiziani Moutaz Mohamed (1490) e Ahmed Elgendy (1483). Cicinelli, protagonista di una bella rimonta con un ottimo bonus round di scherma ha chiuso con 1478 punti, Malan a 1449.

“Questa finale è una bella dimostrazione che anche con un torneo di scherma non andato bene, la gara poi può andare bene. Sono riuscito a essere lucido e presente tutti i giorni e in particolare oggi, e questo mi ha permesso, grazie a un ottimo bonus round e al tiro, di risalire più posizioni possibili e riuscire a poter dire la mia anche quando la competizione non inizia come ti aspetteresti”, ha commentato Matteo Cicinelli.

“Sono abbastanza contento per la ripresa dai problemi fisici, un po’ deluso da com’è andata la finale perché non sono riuscito ad esprimermi al meglio nel complesso“, ha detto Malan.

Nella finale femminile, disputata questa mattina, Frezza e Sotero hanno iniziato entrambe con un percorso netto nell’equitazione, arrivando poi a partire, rispettivamente, a 22 e a 23 secondi dalla leader e vincitrice della gara Kerenza Bryson. La pentatleta britannica, dopo il bronzo a Il Cairo, ha centrato il secondo podio in due gare e questa volta è salita sul gradino più alto dopo aver dominato la gara con il punteggio finale di 1427. Argento alla coreana Seungmin Seong (1401 punti), bronzo per l’egiziana Malak Ismail (1396). Alice Sotero ha chiuso con 1382 punti, Alessandra Frezza a 1373.

“Non è andata bene. Rientrata dalla prima tappa in Egitto non sono stata molto bene, e ci ho messo un po’ a recuperare la forma fisica. Negli ultimi 10 giorni iniziavo a sentirmi un po’ meglio ma non sono ancora nelle migliori condizioni, e spero di tornare in forma per la finale di World Cup”, ha commentato Alice Sotero. “Sono abbastanza soddisfatta del nono posto. Non nascondo che rimane un po’ di rammarico per non essermi riuscita ad esprimere al meglio nella prova di laser run, ma nel complesso è stata una trasferta molto positiva sotto molti aspetti. Farò tesoro anche di questa esperienza per affrontare al meglio i prossimi appuntamenti”, ha detto Alessandra Frezza.

Domani la seconda tappa di World Cup si concluderà, come tradizione, con la staffetta mista. In gara per l’Italia Federico Alessandro (Aeronautica Militare) e Aurora Tognetti (Carabinieri).

Credit Foto: UIPM World Pentathlon / Théo Kine